Biografia
Attilio Forgioli nasce a Salò nel 1933. Compie gli studi artistici presso l’Accademia di Brera a Milano, dove ha come insegnanti Funi e Reggiani. L’iter pittorico di Forgioli si svolge secondo un processo di costante approfondimento ed affinamento dei motivi intimi e dei mezzi formali. Artista molto legato alla realtà affronta nelle sue opere i temi della violenza, della paura, ma soprattutto del paesaggio e della natura, colta nelle sue risonanze emotive. Nei suoi quadri predominano gli azzurri e le terre, ma anche i verdi e i rossi; si nota un notevole dissidio tra una composizione armoniosa, cromaticamente gradevole nel suo insieme e una dissonanza nascosta, una certa acidità del colore che interviene qua e là a dare un senso al disagio. Ha esposto in Italia, Belgio, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Stati Uniti e Svizzera. Nel 1976 espone alla Biennale di Venezia.
Attilio Forgioli alterna il suo lavoro di pittore tra lo studio di Milano e quello in Valsesia.
Mostre
Tra le mostre più significative degli ultimi anni si ricordano:
- 2003: antologica curata da Gualdoni alla Permanente di Milano,
- 2006: personale alla Galleria Guastalla di Milano presentata da Cerritelli
- 2006: antologica di pastelli presentata da Parmiggiani Reggio Emilia.
- 2007: Personale al Grande Miglio in Castello a Brescia ed un’altra alla Galleria Rafanelli a Genova.
- 2008: Casa del Mantegna a Mantova.
- 2011: Il CSAC “Centro Studi e Archivio della Comunicazione” dell’Università degli Studi di Parma, allestisce alla Piotta, una mostra antologica curata da Quintavalle (catalogo Electa). 2011: espone al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, presentato dal poeta Loi.
- Nel 2012 Pontiggia presenta la personale “E fiorirà la pittura” alla Fondazione Stelline di Milano. 2013: alla Triennale di Milano espone nella mostra “La Lettura 100. Le prime 100 copertine del supplemento culturale del Corriere della Sera”.
- Nel 2016 espone al MAG – Museo Alto Garda a Riva del Garda, con una personale di pastelli intitolata “Natura luce”.
- 2017: espone a Treviso in due mostre curate da Goldin.
Dicembre 2017 – febbraio 2018: mostra di pastelli e installazione “Panni stesi”, con foto dell’amico Pino Mongiello. - 2018: presenta, in ricordo dell’eccidio di partigiani e carabinieri, ad Alagna Valsesia, l’installazione “Alagna 14 luglio 1944” e a Varallo Sesia una mostra di dipinti.
- 2019: espone a Piacenza allo Studio Centenari nella mostra “L’amico dell’uomo”.
- 2021: con il fotografo Pino Mongiello, presentati da Fausto Lorenzi, espone a Salò sul tema dei caduti della Prima guerra mondiale, ricordati dal monumento di Zanelli in Piazza della Vittoria.