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Presentazione del libro “Andy Warhol Music Show”

Associazione Artisti Bresciani
Bianca Martinelli
Brescia, Vicolo delle Stelle 4

I venerdì dell’AAB

 

Venerdì 8 novembre 2013 alle ore 18,00

salone del Romanino

Associazione Artisti Bresciani, vicolo delle Stelle 4

verrà presentato il libro

Andy Warhol Music Show.

La prima discografia illustrata dedicata al genio della Pop Art

di Bianca Martinelli

Intervengono:

Augusto Mazzoni, direttore di Brescia Musica

Domenico Quaranta, docente dell’Accademia di Brera

Introduce e coordina:

Dino Santina, Presidente dell’AAB

Sarà presente l’autrice

 

Bianca Martinelli, giovane storica dell’arte, ha scritto un interessante libro dedicato alle copertine dei dischi firmate da Andy Warhol.

Un album musicale si può anche giudicare dalla copertina quando la cover è un’opera d’arte firmata dal genio della pop art Andy Warhol.

Andy Warhol Music Show è il titolo del libro (Edizioni Castelvecchi) di Bianca Martinelli che riporta il grande contributo dell’artista nel mondo della musica con 60 copertine realizzate tra il 1949 e il 1987, sessanta cover, divenute vere e proprie icone musicali.

Nell’immaginario collettivo la copertina più celebre è quella creata nel ’67 per l’album d’esordio dei Velvet Underground, intitolato semplicemente The Velvet Underground and Nico. La sua banana sbucciabile è entrata nella storia della pop art al punto che quel disco ancora oggi viene indicato, indifferentemente, come banana o come Lou Reed!

Ci sono anche le copertine create per i Rolling Stones : Sticky Fingers del ’71, Love You Live del ’77. Nel libro si parla anche della stretta collaborazione di Warhol con i Beatles per non parlare delle immagini create negli anni Ottanta per Loredana Bertè e Miguel Bosè.

Nelle pagine di Bianca Martinelli c’è anche la mela rossa trafitta da una freccia, usata nel 1953 per la cover del disco dell’Ouverture del Guglielmo Tell, musicata da Gioacchino Rossini e diretta da Arturo Toscanini. O la copertina dei Notturni di Chopin suonati dal pianista polacco Jan Smeterlin.

E tanto altro ancora.

Con l’autrice, ne discutono Augusto Mazzoni e Domenico Quaranta.

 

Augusto Mazzoni

È direttore di Brescia Musica, la rivista della “Isidoro Capitanio” giunta al suo ventisettesimo anno di pubblicazione.

Laureato in Filosofia e in Lettere, diplomato in Clarinetto e in Composizione, si occupa di estetica, filosofia della musica e analisi musicale, discipline su cui basa la sua attività didattica e alle quali ha dedicato diverse pubblicazioni, come i libri “La musica nella ermeneutica contemporanea” e “La musica nell’estetica fenomenologica”.

Suoi articoli, saggi e recensioni sono comparsi su numerose riviste musicologiche e filosofiche, in lingua italiana, inglese e francese.

Svolge attività didattica presso il Liceo delle scienze sociali “Veronica Gambara” di Brescia e presso l’Istituto musicale “Orazio Vecchi” di Modena.

 

Domenico Quaranta

È critico e curatore d’arte contemporanea. Laureato in Lettere Moderne con una tesi di storia dell’arte contemporanea dedicata ad ada’web, un sito americano che tra 1994 e 1998 ha commissionato molti progetti di Net Art. Successivamente ha frequentato il master universitario “Sistemi e professionalità dei musei di arte contemporanea”. I suoi saggi, recensioni e interviste sono comparsi in riviste, giornali e portali online di tutto il mondo.

Tra i suoi libri pubblicati, ricordiamo “NET ART 1994-1998: La vicenda di Äda’web”; “GameScenes. Art in the Age of Videogames”. Dal 2008 cura, per l’editore FPEditions, una collana di volumi sulla New Media Art.

Ha curato e co-curato diverse mostre in Italia e all’estero, ha tenuto numerose conferenze. Insegna “Net Art” presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.